Il correttore può essere un cosmetico indispensabile all’interno della propria beauty routine. Ma come scegliere quello adatto alle proprie esigenze? Diverse sono le alternative esistenti in commercio che variano a seconda della consistenza (in crema, fluidi o compatti) ma anche a seconda del colore (verde, lilla, rosa, giallo, arancione e beige). Il correttore ha l’obiettivo di andare proprio a ripulire a fondo e ritoccare le diverse imperfezioni della pelle: non solo occhiaie, anche macchie e brufoli.
Non è semplice scegliere quello che fa al proprio caso: questa breve guida ti aiuterà nella corretta selezione del cosmetico giusto per nascondere tutti i difetti e mostrare una pelle luminosa e splendida.
Diversi tipi di correttore, a cosa servono e come utilizzarli
Quali sono le principali tipologie di correttore e come si usano per nascondere al meglio le imperfezioni? Scopriamolo insieme!
Correttore Liquido
Questo tipo di correttore è l’ideale per eliminare le occhiaie e illuminare alcune zone al centro del viso. Avendo una consistenza liquida, si presta bene per le pelli più secche che hanno bisogno di una certa idratazione e nutrimento. Nonostante ciò, si stende facilmente e risulta anche piuttosto leggero sull’incarnato.
Correttore in stick
Il correttore in stick, dallo straordinario effetto coprente, risulta impeccabile sia per trattare cicatrici e macchie cutanee che per nascondere gli odiosi brufoletti, anche quelli più difficili da trattare.
Questa tipologia di correttore può presentare due consistenze diverse: cremosa o secca.
La consistenza più cremosa è indicata soprattutto per coprire macchie e cicatrici, mentre la consistenza secca aiuta a nascondere i brufoli.
I correttori in stick, anche quelli più morbidi e cremosi, sono adatti a pelli miste e grasse perché in realtà sono poco oleosi e non appesantiscono la pelle, donando un effetto meravigliosamente opaco.
Correttore in cialda
Il correttore in cialda si posiziona a metà strada tra i due tipi appena elencati. È un tipo di correttore particolarmente adatto per le pelli più mature perché può essere impiegato per nascondere le rughe che si formano sotto gli occhi. Anche in questo caso, la consistenza varia e può presentarsi più cremoso o più secco. Il prodotto secco è ideale per combattere i brufoli.
50 sfumature di correttore: come scegliere il colore giusto
Oltre al classico e intramontabile nude, esistono correttori anche di altri colori. Le diverse nuance rimandano ad una specifica funzione per il quale ogni prodotto è stato pensato. Il viso è il tuo biglietto da visita: è opportuno dedicargli cura e attenzione, oltre ad una base adeguata.
I correttori colorati ti aiutano a neutralizzare e nascondere imperfezioni specifiche presenti sul tuo volto, come un colore molto intenso che appare in un punto, ad esempio una macchia cutanea particolarmente estesa.
Se non sai quale sfumatura cromatica fa al tuo caso, sei nel posto giusto: segui i nostri semplici consigli per orientarti al meglio nella scelta del prodotto perfetto.
Rispolverando quella che è la tabella dei colori, sappiamo che essi si suddividono in primari (rosso, giallo e blu) e secondari (verde, arancione e viola): i secondi ottenuti mescolando insieme i primi. Ogni colore primario ha poi il suo complementare, cioè il colore secondario che si ottiene dalla miscela degli altri due primari.
Facciamo un esempio semplicissimo:
- Il colore primario BLU avrà come Complementare l’ARANCIONE (ROSSO + GIALLO);
- Il colore primario ROSSO avrà come Complementare il VERDE (GIALLO + BLU);
- Il colore primario GIALLO avrà come Complementare il VIOLA (BLU + ROSSO).
Si afferma che due colori complementari, quando vengono affiancati l’uno all’altro, si esaltano. Se due colori complementari, invece, vengono sovrapposti, si compensano annullandosi a vicenda.
Da questa regola base ricaviamo alcuni preziosi consigli, applicando la stessa teoria anche ai correttori colorati.
Correttore lilla (o violaceo)
Le sfumature violacee di questo particolare correttore aiutano ad illuminare il colorito grigiastro o tendente al giallo.
Correttore rosa
Il prodotto ideale per far risplendere un volto stanco ed esausto, ma anche ottimo per contrastare l’effetto della luce artificiale.
Correttore giallo
Soffri di occhiaie scure che invadono il contorno occhi con degli orribili cerchi? Il correttore giallo fa al caso tuo: mimetizza in un attimo le occhiaie viola e salva il tuo make-up creando la base perfetta.
Correttore beige
I correttori dalle tonalità nude rispecchiano una scelta classica che non è mai scontata: rappresentano sempre il top gamma per coprire punti neri, macchie solari e discromie varie.
Correttore verde
Il correttore verde è la scelta migliore se hai come obiettivo quello di contrastare qualsiasi tipo di rossore: brufoli non maturi, capillari rotti e arrossamenti localizzati (ad esempio, in caso di rosacea o in presenza di acne). Dopo aver corretto il rossore con il colore verde, ne va applicato uno beige prima di stendere il fondotinta. Come tipologia di correttore, la migliore opzione ricade su quello compatto poiché è più resistente in termini di durata.
Correttore arancione
Il correttore arancione invece è ottimo per nascondere lividi ed ematomi; può essere utilizzato anche in caso di occhiaie tendenti al blu/grigio.
Non è però l’alternativa ideale per contrastare la visibilità di macchie e imperfezioni: in casi come questi va adoperata la stessa tonalità del viso per evitare di far risaltare ciò che, al contrario, si vuol nascondere.