Il bronzer, meglio noto con il nome di terra abbronzante, è un prodotto versatile da utilizzare in ogni stagione, utile per donare al viso un colorito più sano, abbronzato, e per correggere anche eventuali imperfezioni della pelle. Viene spesso adoperato durante la tecnica del contouring (definito anche “bronzing” in questo caso) per scolpire i lineamenti del viso e portare in evidenza i punti forti.
Come addentrarsi nel mondo delle terre make-up e scegliere il prodotto giusto per la propria pelle? Scopriamolo insieme!
Effetto Mat o Shimmer? Scegli il bronzer in base al finish
Possiamo suddividere le terre in due macro categorie, afferenti al tipo di formulazione del prodotto e all’effetto finale che lasciano sulla pelle.
Bronzer mat: sono le terre più acclamate. Donano un effetto opaco e altamente coprente, oltre a garantire un’abbronzatura più intensa e duratura rispetto ai prodotti shimmer. Questo prodotto è particolarmente indicato per la tecnica del contouring, poiché ti aiuta a creare dei chiaroscuri impeccabili. È una tipologia di prodotto che si presta bene a qualsiasi tipo di pelle e si sfuma senza grosse difficoltà;
Bronzer shimmer: terre brillanti, ideali se si desidera un effetto perlato e un’abbronzatura più dorata e meno strong. Illuminano ed esaltano l’incarnato rendendolo fresco. Sono ottime anche su una pelle già ampiamente abbronzata e che ha bisogno, semplicemente, di splendere di luce propria.
Tutte le tipologie di terra: colori e texture
Terra liquida: crea quasi una seconda pelle sul viso donandoti un effetto lucido. È consigliata soprattutto per chi ha una cute particolarmente secca, si applica con facilità ed è anche idratante. Puoi stenderla utilizzando direttamente le dita.
Terra in polvere: si presenta opaca e brillante, adatta a restituire al volto il suo naturale bagliore. La pelle appare rinata e rinvigorita. Utilizza un pennello grande facendo attenzione ad eliminare l’eccesso di prodotto da applicare sul viso.
Terra in sfere: anche in questo caso il prodotto ha una consistenza in polvere, finissima, con la differenza che la terra è compattata in tante piccole sfere o perle. Il pennello, grazie alle piccole sfere polverose, riesce a prelevare la giusta quantità di prodotto senza mai eccedere. È ideale per le pelli molto chiare poiché ti permette di regolare l’intensità senza creare macchie scure uniformi. La terra in sfere è infatti disponibile in diverse colorazioni, anche più chiare, dal bronzo al color pesca.
Terra compatta: è la versione classica, mai démodé, disponibile in moltissime tonalità. Ha una struttura granulosa e riproduce sul viso il colore dell’abbronzatura più naturale. Si può trovare anche in versione “scacchi” o con particolari disegni.
Dopo aver optato per il finish più adatto, dobbiamo passare alla scelta dei colori della terra abbronzante.
Di solito si consiglia di utilizzare una terra dalla tonalità un po’ più scura rispetto al nostro incarnato, in modo tale da far apparire la pelle naturalmente abbronzata. Se siamo molto chiari, è opportuno scegliere una terra che sia color carne, caramello o caffelatte. Se siamo scuri, meglio optare per i colori che tendono al bronzo, nocciola e al marrone. Un consiglio che vale per tutti: evitate le tonalità aranciate!
Come applicare la terra abbronzante
Ma quali sono gli step da seguire per applicare il bronzer? Scopriamolo insieme!
- La terra non va applicata su tutto il viso. Spargendola ovunque, rischiamo di creare un fastidioso effetto maschera che non è per nulla naturale.
La terra va applicata solo nelle zone del viso maggiormente colpite dal sole: fronte, naso, guance, zigomi e mento. In questo modo possiamo ricreare fedelmente un’abbronzatura naturale tipica di quando ci esponiamo al sole. - Partiamo dalla fronte effettuando movimenti circolari, dopodiché sfumiamo il tutto aiutandoci con un pennello grande a setole morbide.
Se abbiamo scelto una terra opaca, questa ci permetterà di affilare anche la tecnica del contouring andando a creare un effetto “ombra” sui punti strategici del viso, scolpendolo a fondo. Questa tecnica è indicata soprattutto per chi ha un viso tondo. Per chi ha un viso già spigoloso e allungato, meglio utilizzare poco prodotto, in modo particolare sulla zona degli zigomi.
Dopo aver preparato la base con la terra opaca, possiamo eventualmente applicare anche un pizzico di terra brillante, solo su guance e zigomi, al fine di illuminarli. Da evitare, invece, la zona T che rischia di apparire estremamente lucida e dare un’impressione di pesantezza.
- Bisogna stendere la terra con lievi passate, un po’ alla volta, per evitare che si creino macchie su tutto il viso. Un’altra raccomandazione è quella di non applicare la terra troppo vicina alle labbra, altrimenti si rischia di ottenere un aspetto malaticcio. Stendi con pazienza il prodotto su gran parte del volto, senza esagerare, e otterrai un fantastico colorito naturale.
- Applica la terra abbronzante anche sul collo, dopo averlo idratato correttamente con la crema e sfumalo bene, per non creare distacco con il resto del corpo.
Sul naso va applicato solo un velo di terra, molto impercettibile.
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